Concorso: L’Europa Cambia la Scuola


Premio Label al Panzini di Senigallia per il riconoscimento della qualità della progettualità europea nella scuola italiana.

Nei giorni scorsi a Roma, la dirigenza generale degli affari internazionali ha premiato 12 istituti scolastici italiani che sono stati selezionati fra molti concorrenti per il “Label nazionale” finalizzato a riconoscere la qualità della progettualità europea nella scuola italiana. I progetti vincitori sono stati premiati perché hanno saputo portare avanti la mission di “L’ Europa cambia la scuola” e l’istituto Panzini di Senigallia, vincitore del premio, è riuscito a promuovere la cooperazione con altri istituti europei contribuendo a rendere consapevoli gli alunni di svolgere le proprie attività scolastiche in una dimensione europea, senza perdere però le proprie peculiarità nazionali e locali.

“Going Beyond Borders a multi–Cultural Journey” è il titolo del progetto europeo che al Panzini ha coinvolto gli alunni di tre classi del turistico e una classe di cucina.

Integrazione sociale è stato l’obiettivo primario del progetto e attraveso i più moderni strumenti di comunicazione e di social network gli studenti si sono confrontati su ospitalità, solidarietà e tolleranza ritenuti valori fondanti per consolidare l’identità europea e il senso di cittadinanza. Il coinvolgimento degli Enti e delle associazioni del territorio ha arricchito ulteriormente il progetto volto a trasformare la scuola in un ambiente aperto ad una società interculturale e pluralistica, polo di attrazione per l’intera comunità circostante.

Con grande soddisfazione il dirigente scolastico prof.ssa Maria Rosella Bitti insieme alla prof.ssa Maria Caroli, docente del Panzini e coordinatrice del progetto e alla prof.ssa Gianna Prapotnich dell’ufficio scolastico regionale, responsabile dei progetti europei,ha ricevuto il premio Label a Roma, un importante riconoscimento di qualità del suo istituto.

Sicuramente con questo progetto, a livello scolastico gli alunni hanno potuto acquisire processi di apprendimento non formali e si sono potuti sviluppare scambi culturali e sociali con gli altri paesi europei che hanno introdotto cambiamenti percepibili nel contesto nel quale il progetto è stato attuato, producendo così un positivo impatto su utenti e territorio.

La referente del progetto ha evidenziato che la partecipazione alla premiazione Label ha rappresentato una preziosa occasione per conoscere i progetti premiati, ma soprattutto è stata una occasione per confrontarsi con altri colleghi e cogliere spunti per future iniziative. “Il progetto Comenius è stata una grande opportunità per la nostra scuola, sia per i docenti che per gli studenti, in quanto abbiamo potuto confrontare civiltà diverse ed ampliare i nostri orizzonti e la nostra apertura mentale. Gli studenti oggi la ritengono un'esperienza indimenticabile! Questo partenariato infatti ha contribuito a dare grande slancio ed entusiasmo a chi lo ha realizzato, insegnando la cooperazione tra persone lontane, ma capaci dello stesso impegno nel lavoro comune. Lavorare per la realizzazione di un obiettivo comune ha creato ponti tra persone, lingue e culture diverse, ma soprattutto ha mostrato come si può apprendere in modo inusuale, superando le frontiere geografiche e le barriere ideologiche, in uno spazio di libertà che si può ottenere solo con la conoscenza”.

Le esperienze fuori dai confini nazionali sono oramai indispensabili nella scuola di oggi ed il Panzini, con gli scambi, i gemellaggi e le partecipazioni a concorsi di livello europeo, da anni si è messo nella migliore condizione per dare opportunità “europee” ai suoi alunni.

L’addetto stampa

Simonetta Sagrati

Senigallia, 15 ottobre 2013

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